Tieniti forte

Tieniti forte

martedì 30 giugno 2009

la "CARTA" dei gelati

L'ESTATE è arrivata

il CALDO si fa sentire

la SETE incombe

il GELATO... piacevolissimo dolce dai sapori e gusti più assortiti, che riesce a dare una FANTASTICA SENSAZIONE DI BENESSERE e FRESCHEZZA!!

Ogni gusto, sia esso alla frutta, o al cioccolato, crema ecc riesce a catturarti e a drogarti... insomma ogni cucchiaino che si scioglie in bocca riesce a generare un brivido di piacere che corre lungo la schiena ...

E durante un'estate caldissima il GELATO è proprio un toccasana!!


PER NOI FORTUNATI CARTONI, QUEST'ANNO C'E' UN PIACEVOLE MODO PER RINFRESCARE I POMERIGGI, DARE UN TOCCO DI DOLCEZZA ALLE SERATE TIEPIDE, ALLIETARE UNA GIORNATA AFOSA...

DA OGGI IN QUALSIASI RISTORANTE, PER FINIRE IN BELLEZZA LA VOSTRA CENA O IL VOSTRO PRANZO POTETE RICHIEDERE LA:





CARTA DEI GELATI
O I GELATI DI CARTA:
----> GELATO DENTRO OGNI BRIVIDO:
Ogni cucchiaino è un brivido, un abbraccio a occhi chiusi, potete condividerlo o se siete coraggiosi e soprattutto golosi, affrontarlo da soli!!!
In ogni caso l'effetto post gelato è lo stesso effetto generato dall' ascoltare la canzone :
DENTRO OGNI BRIVIDO DI MARCO..







GELATO GRAZIE A TE ---->

si perchè dopo che lo mangi puoi solo ringraziarlo per gli ottimi effetti avuti.. ecco come addolcire una calda sera d'estate!! Coppa alla frutta, un peccato non mangiarla tutta!!!A fine gelato, la sensazione è di felicita' e dolcezza assieme, proprio la stessa sensazione che si prova dopo aver ascoltato:
GRAZIE A TE DI MARCO CARTA

















---->GELATO DENTRO QUESTA MUSICA
Coppa saporitissima al cioccolato e panna, dentro questa coppa vi ci vorrete tuffare dopo il primo cucchiaino... una piacevole sensazione di freschezza con l'ultimo cucchiaino.. La stesa freschezza che provate nell'ascoltare
DENTRO QUESTA MUSICA DI MARCO CARTA










Questi sono fra i gelati della CARTA!!Qui ve ne ho presentato solo 3 ma...in realtà sappiamo benissimo che le canzoni di MARCO sono una tira l'altra!! NON CI BASTA MAI!!
PROPRIO come i GELATI!!
Quindi vi auguro una bella scorpacciata di GELATI DI CARTA per quest'estate!!

E mi raccomando per quest'anno non cambiare sempre Marco
fai cantare!!

lunedì 29 giugno 2009

Marco ad Anzio...visto da Lella

Da poco tornata dal concerto di Marco,eccomi qui a scrivere a caldo il mio resoconto. Certo non sarà dei miei migliori....visto il sonno che incombe....ma le emozioni sono ancora fresche, le sento tutte ancora sulla mia pelle....
Non pensavo proprio di riuscire a convincere il mio maritino ad accompagnarmi in questa ennesima avventura...invece all'ultimo secondo decide di farlo come regalo per il nostro anniversario del giorno dopo....che carinooooo!!!!
Arriviamo piuttosto tardi, alle 8.45 di sera e subito mi chiama MESY che inaspettatamente mi dice che ha deciso di venire anche lei perchè gli ospiti che aveva erano appena andati via......che bella sorpresaaaaa!!!! ....Intanto la piazza era già abbastanza affollata ed io andavo nervosamente di qua e di là in cerca del posto migliore per quella situazione.....Ho subito capito che mi sarei dovuta accontentare....e prendere quello che veniva, tanto questa volta l'importante era sentirlo....dato che solo una settimana fà Marco era a tre metri da me!!! Ero lontana....troppo lontana....ma avevo vicino la persona più importante della mia vita. Emozionarmi con lui, tenerlo per mano, abbracciarlo durante le canzoni più romantiche....bè questo non ha prezzo!!!! Marco mi ha fatto da colonna sonora di un momento bellissimo che non scorderò mai.....
Il nostro SOLE è stato bravissimo....guarito dal raffreddore perfettamente, direi che era proprio in forma!!! Con la voce arrivava ovunque e perfino Riccardo ne è rimasto stupito...Che orgoglio sentirmi dire da lui che Marco è migliorato tantissimo, che tiene il palco come una vera star rimanendo sempre però il ragazzo semplice e spontaneo di prima.
La piazza era piena all'arrivo di Marco, ma la gente continuava ad arrivare anche dopo...tanto che Marco ad un certo punto ci dice meravigliato che siamo aumentati e che saremo su per giù 15 o 20 mila persone. Era felice di ciò....si vedeva...
Quando le coriste come al solito cantano il loro pezzo di presentazione,Marco si allontana....e dopo, come ritorna....SORPRESA!!!
Si, si è cambiato.....tutto vestito di nero, jeans e camicia....forse aveva sudato troppo....
La sua simpatia e le sue battute hanno contagiato anche mio marito che mi ripeteva...."sai, è proprio simpatico"....e io li che gongolavo ahahaahh.
Non c'è niente da fare Marco Carta conquista tutti, anche i più scettici.....
Sono riuscita a fare un pò di riprese.....ma la gente davanti a me era proprio tanta.....però meglio di niente....
Finito il concerto mi sono incontrata con MESY.....c'erano anche suo marito e sua sorella che già conosco e in più il nipotino (stupendo!)
e una sua amica....è stato bello fare insieme i commenti sul concerto.....
Poi di corsa a casa.....non potevo mancare l'appuntamento con la mia fatina.....per regalare i video,le mie impressioni, le mie emozioni, i miei sentimenti....a tutti VOI.... che ormai della mia vita fate parte....
Con sempre più grande affetto....

LELLA









Altri video della serata di ieri. Chiedo scusa, ma non ho avuto tempo prima.

Un immenso grazie a Lella per averli fatti e per averceli inviati tempestivamente











sabato 27 giugno 2009

Le ultime luci da Milano...

Con queste foto [by Ele/Davide] e video [by Mica] finisce il nostro materiale su quel magnifico concerto a Milano.

A voi tutti buona visione.



















venerdì 26 giugno 2009

Dedicata a Marco

DEDICATA A MARCO
(E A COLORO CHE NON HANNO LA MAMMA)


Molte sono le sofferenze che la vita ci fa incontrare e difficile per noi è superarle.

L’ingiustizia secondo me più atroce è quella che subisce un bambino che perde la mamma.

Ogni bambino ha diritto di crescere col suo sorriso, il suo rimbrotto, le sue carezze, il suo infinito amore.

Il vuoto che una mamma lascia non potrà mai essere colmato, ma a me piace pensare che in realtà lei è sempre al fianco del suo bambino, per tutta la vita.



No amore, non aver paura
se una brezza leggera ti accarezza la pelle.
Il corpo non mi appartiene più
con un soffio l’ho abbandonato
ma io continuo ad esserci.
E se ti senti giù, ascoltami,
perché dal buio dove vivo, io ti vedo
e come un albero che nella notte diffonde la vita
così faccio io,
dal buio dove vivo
diffondo in te la vita
la mia vita.
No amore, non aver paura,
e quando una brezza leggera ti accarezza la pelle, sorridi.
Perché è la mia voce che, muta, ti fa compagnia.



CPuddu

giovedì 25 giugno 2009

Marco a Milano...visto da Ele

MARCO CARTA IN TOUR
MILANO PALASHARP 15.05.2009



Ci tengo innanzitutto a dire che sono felice di poter finalmente scrivere il resoconto di un concerto che si è tenuto e che si è svolto in maniera regolare. Di questi tempi mi sembra già tanto (scusate la polemica, ma non ne potevo davvero fare a meno)!

Arrivo al Palasharp insieme a mio marito Davide verso le 19,00 e lì trovo ad aspettarmi tutto il gruppo delle over 30, comprese Sill e Giogio che hanno già provveduto al ritiro dei biglietti.




L’attesa è breve, perché alle 19,30 aprono i cancelli e la folla comincia ad affluire e a riempire il Palasharp.

Non volendo lasciare solo Davide al quale è stato affidato il compito di fare le fotografie dell’evento, mi sistemo sugli spalti alla sinistra del palco. Una decisione davvero felice, perché dalla mia postazione vedo benissimo il palco ma, soprattutto, sento benissimo la voce di Marco.

Mi guardo intorno e mi rendo conto che il pubblico di Marco è davvero vario: accanto alle ormai famigerate “ragazzine”, vedo famiglie con bambini di tutte le età, persone anziane e coppie di trentenni. Tutti accomunati dal desiderio di sentire la voce di un ragazzo ormai diventato un professionista.

Ebbene sì, avete capito bene, lo ripeto scrivendolo in caratteri cubitali: MARCO CARTA E’ ORMAI UN CANTANTE PROFESSIONISTA.












Già dalle prime note di “Prima di Te” mi rendo conto di quanti miglioramenti abbia fatto Marco dall’ultima volta che ho avuto il piacere di sentirlo cantare a Brescia il 25.10.2008.

Nel corso del concerto la sensazione iniziale si trasforma in certezza. Mi giro più volte verso le mie compagne di sedia, Sill e ManuD, e vedo nei loro occhi la stessa mia incredulità. Nel frattempo sono al telefono con Lella, Anna64 e Samba alle quali continuo a ripetere che Marco Carta è un fenomeno.

Ad un certo punto Marco inizia a cantare “Vorrei tenerti qui”, la mia canzone preferita, e io quasi non credo alle mie orecchie. Interpretazione splendida, voce black da paura, graffi a destra e a sinistra. Spettacolare. Un vero fenomeno!

Il concerto procede, si susseguono le canzoni e Marco mostra al pubblico non soltanto le sue doti canore, ma anche la sua celeberrima simpatia e la sua straordinaria energia: salta come un grillo di qua e di là, percorre il palco da una parte all’altra, si emoziona, ci emoziona.

Raggiungiamo l’apoteosi quando la band parte con “La Forza Mia” e tutto il Palasharp si alza in piedi e balla e canta con Marco. Non soltanto le ragazzine, ma tutto il pubblico si scatena sulle note di questa canzone che Marco canta con una potenza vocale impressionante. L’immagine più bella di questo momento è quella di un giovane papà, seduto vicino a me, che prende in braccio la sua bimba di 3 anni, si alza e la fa ballare cantando con lei la canzone di Marco.

Dalla gioia immensa si passa velocemente all’atmosfera malinconica di “L’amore che non hai”, una canzone che in genere ascolto poco perché non mi piace particolarmente, ma che live è davvero un’altra cosa. La voce calda di Marco e la sua interpretazione intensa mi fanno venire i brividi.


E i brividi continuano anche durante l’esecuzione di “Un giorno perfetto”, canzone che adoro, indubbiamente impegnativa per le note alte, che lui dimostra di sapere cantare benissimo dal vivo.

Il concerto purtroppo volge al termine ma, prima di lasciarci, Marco ci regala tre minuti di emozioni allo stato puro con “Quando nasce un amore”. Gli ho sentito cantare questa canzone molte volte, ma ogni volta è speciale. Lui riesce a metterci una carica emotiva ed un’intensità che mi arrivano dirette al cuore.














E alla fine del concerto, la soddisfazione delle soddisfazioni … mi giro verso Davide (che in genere non è tenero nei giudizi su Marco) e gli chiedo di raccontarmi le sue impressioni e lui pronuncia queste precise parole: “cavoli quanto è migliorato, è diventato bravissimo, ci sono delle canzoni davvero belle, questo concerto mi è proprio piaciuto”!

Eh sì caro mio, per forza che ti è piaciuto, hai appena sentito il concerto del vincitore di Sanremo 2009, Uomo dell’anno e miglior numero 1 del 2008, vincitore del premio What’s up per giovani talenti e vincitore di Amici 2007. Cioè… mica pizza e fichi!

Concludo consigliando vivamente a chi ancora pensa che Marco Carta non sappia cantare di farsi vedere da un bravo otorino per il controllo dell’apparato uditivo e da un bravo psicoterapeuta per guarire dall’invidia.


Ele75


mercoledì 24 giugno 2009

Marco ad Alcamo....visto da Hydro

Alcamo 20 giugno 2009
Ecco….. il giorno è arrivato.
Apro gli occhi e mi rendo conto che la luce che filtra dalla finestra non è la solita abbagliante luce del mattino d’estate siciliano.
Guardo fuori, ci sono le nuvole, e improvvisamente si scatena un violento temporale; ma non mi lascio intimidire, probabilmente Marco non ha ancora toccato il suolo di Sicilia.
Devo fare il pieno all’auto, vado al distributore e mi avvertono che ho un chiodo conficcato nella ruota anteriore; ok penso, si può risolvere, trovo un gommista ed è fatta.
Vado a lavoro, ma la mia mente è totalmente concentrata sui preparativi: pieno di gasolio, ricarica cellulare, caricare batteria fotocamera, programmare itinerario sul navigatore.
E finalmente alle 16.00 carico in auto mamma cartona over over e nipote cartino…e via destinazione Alcamo, mia sorella Francesca ci raggiungerà più tardi.
In auto si ascolta solo ed esclusivamente il cd “ la forza mia”
Arriviamo ad Alcamo alle 17.00, raggiungiamo il palco , montato alla fine di un grande viale , non è il palco che Marco usa per i suoi concerti, penso che quello sia già a Roma per il concerto del 21.
Ci sono gìa alcune ragazze abbarbicate alle transenne, incontro Giuly e Sill della Big, sono lì dal mattino….
Inizia l’attesa, i musicisti di Marco sono sul palco per il sound check, e distribuiscono autografi, soprattutto Simone fotografato e chiamato a gran voce. Pian piano il viale si riempe, dopo 5 ore sotto il sole cocente, (evidentemente Marco è già qui) stretti come sardine, con spintoni e qualche svenimento … alle 22.00 inizia il concerto.
Resto col fiato sospeso fino al termine di “dentro questa musica” e alla fine tiro un sospiro di sollievo, stavolta il concerto si svolgerà per intero, nessuno verrà ad interromperlo, e allora mi lascio trasportare dalla musica e dall’emozione.










Marco è davvero cresciuto molto, il palco è il suo elemento naturale, è nato per donare emozioni, il suo carisma, la luce nei suoi occhi, il suo sorriso, il suono della sua voce, mi rapiscono e non sento nient’altro, né stonature, né parole dimenticate, ma solo uno scambio di emozioni continue, e in mezzo ad una folla urlante e saltellante, io rimango immobile con lo sguardo fisso su di lui, così come amo ascoltare la musica, percepire le sue emozioni, concentrata sul suono, completamente isolata dal resto.


Nelle pause tra una canzone e l’altra, riemergo dal mio stato, per controllare che la mia mamma stia bene, che le cartine non l’abbiano travolta, e la vedo urlare, cantare e guardare estasiata quello che lei chiama “ U Figghiu Meo“ .
Marco è stanco, tossisce spesso, ma sorride e si diverte a scherzare con il pubblico sul suo raffreddore e sulla necessità di trovare un’infermiera!!
Saltella di qua di là, e i suoi pantaloni si abbassano pericolosamente sotto la vita, provocando urla e sguardi bramosi.



E’ molto felice dell’accoglienza e della grande affluenza di pubblico, la gente è assiepata in ogni dove , si dice ci siano 20.000 persone.
Il sindaco gli offre una targa indicandolo ai giovani come un esempio da seguire, come la dimostrazione che se si crede davvero ai propri sogni questi si avverano.



Ma c’è una cosa che al di là di tutto in questa serata mi resterà indelebile nella memoria, le parole di Marco: "Guardate le cose belle della vita, io quando una cosa è brutta , dico che è meno bella, pensate positivo, perché se pensate positivo poi tutto vi ritorna positivo, non è una cazzata!”
Ed io voglio, in questo momento della mia vita fare mio questo pensiero.
MARCO DOCET

Hydro

martedì 23 giugno 2009

ROMA: MARCO IN CONCERTO A VILLA BORGHESE


In attesa del resoconto vero e proprio,ecco qui una parte delle foto.....Le dedico tutte a voi che siete entrate/i nella mia vita e la arricchite ogni giorno di più.

Vi voglio bene

LELLA














OGNI CLIK E' STATO PER ME UN'EMOZIONE DIVERSA,CHE MI HA PORTATO IN UN ALTRA DIMENSIONE....FATTA DI LUCI E COLORI....GRAZIE MARCO PER QUELLO CHE MI HAI FATTO PROVARE.....



e per finire in bellezza un'altro video dal concerto di Roma....una delle mie canzoni preferite in assoluto.....




lunedì 22 giugno 2009

Marco ieri a Roma






Un GRAZIE immenso a Lella per le riprese e per averci reso partecipi della serata di ieri così tempestivamente.

domenica 21 giugno 2009

BUONA ESTATE DI CARTA


Oggi inizia ufficialmente l'estate....tutti al mare a prendere il sole o a riposarsi sotto l'ombrellone ascoltando buona musica di Carta o sfogliando riviste che parlano di Marco.
Da oggi però, grazie al nostro Sall, potremo rilassarci anche col CRUCICARTONE
(o Crucisallone, come preferite).


A voi tutti buona estate e buona domenica...rigorosamente di CARTA ;)

sabato 20 giugno 2009

Marco a Rende...visto da Anna64


Sono qui oggi stanca ma felice a scrivere il mio primo vero resoconto per il concerto di MARCO!
Esco di casa alle 15 circa, arrivo in piazza e attaccate alle transenne col super attak ci sono una cinquantina di cartine della big. Sono lì dalla mattina e non demordono ed io penso fra me e me “a 20 anni di meno”...vabbè andiamo avanti.

Arrivano sul palco i componenti della band di MARCO provano e ci fanno sapere che MARCO sarebbe venuto di lì a poco (seeeeeeeee un ora di attesa sotto il sole) a fare anche lui le prove. Verso le 18,30 arriva: pantalone nero, maglietta bianca, cappellino e occhiali (mio figlio è rimasto male perché voleva vedere la cresta; bello di mamma)


Inizia le prove: dentro questa musica, l’amore che non hai, il segno che ho di te…prima di questa dice “ancora 1 poi basta se no vi sentite tutto il concerto e non va baaaaane!”




Saluta, se ne và e dietro al palco c’è la ressa per gli autografi, miiiiiii quanta gente!

Nel frattempo io porto a mangiare mio figlio al mac, se no mi sviene. Verso le 20,30 ritorno sotto il palco sono insieme ad alcuni della big frakr, grace68, i genitori di erikam e marco mancino (senza nastrino giallo)
Un ragazzo simpaticissimo che abita molto vicino a me.

Alle 21 la piazza era già piena ma continua ad arrivare gente benissimo!

Le cartine ad ogni movimento delle luci urlavano, uno spasso.
Alle 21,30 si comincia, luci basse, intro di ti rincontrerò…e arriva la voce di MARCO …un boato si alza nella piazza e il mio cuore per un istante smette di battere!



Inizia a cantare “prima di te”… il pubblico è coinvolto ma alla fine lo sarà ancora di più.

Non cito tutta la scaletta, la sappiamo ormai.








Alternava le varie canzoni con battute esilaranti, come quando si è messo a scherzare con la gente che si guardava beatamente il concerto dai balconi, avevano anche i cartelloni per lui ma siccome erano lontani e non si leggevano, allora gli dice “sono appartamenti in affitto?si allora rivolgersi al numero che ci sarà scritto sui cartelli!”

Legge i cartelli che lo invitavano a scendere giù, ad offrir loro il caffè, che gli dicevano la tua voce è unica. Poi saluta Gennaro (che è di Cosenza, io all’inizio non avevo capito chi fosse stò gennaro) e naturalmente offre un caffè anche a lui.

Io personalmente sono stata molto fiera di MARCO quando ha messo a posto i soliti imbecilli:
legge un cartellone in cui c’è scritto: datti fuoco
allora lui “lo farei leggere a vostra madre” (giù applausi)
“se non vi piaccio, perché siete venuti? peggio per voi che vi annoiate pure” (altri applausi)
e poi cantando: “stò bruciandoooooooo vi bruciaaaaaaaa” (ancora applausi!)

Grande MARCO !!!!!!!! ha dimostrato ancora una volta che sa come farsi rispettare da tutti, e il pubblico era tutto con lui!bravo!

Io nel frattempo ero ingarbugliata fra telefono, telecamera, gente che spingeva, altri che mi guardavano male perchè cantavo a squarciagola…alla fine ero distrutta …ma felice!



Il momento più emozionante per me è stato quando ha cantato quando nasce un amore e dice “questa è per lei”…e punta il dito al cielo!senza parole.

L’apoteosi da parte di tutti naturalmente durante la forza mia, tutti cantavano con lui, e lui chevvelodicoaffà?sul palco il leone ruggiva!e come sempre ha sbranato tutti, la gente anche alla fina quasi non voleva andare via, sperava in nuovo rientro, ma purtroppo era finito davvero.





MARCO è nato per cantare, per stare su un palco al contatto col suo pubblico, è il suo habitat, dà tutto se stesso anche quando non stà benissimo come ieri,non si risparmia. Ama il suo pubblico e ce lo dimostra, e per questo merita tutto il nostro rispetto e la nostra stima!

GRAZIE MARCO, NON MI STANCHERò MAI DI DIRTELO. Come tu non ti stanchi di dirlo a noi, ma credimi sei tu quello che da di più. Come sempre baci baci a tutti…a MARCO DI PIùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùù♥♥♥♥♥♥♥


Anna64
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