Tieniti forte

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mercoledì 27 luglio 2011

MARCO COSA HAI COMBINATO ?!!!!!

ERO UNA SERIA MADRE DI FAMIGLIA, LAVORATRICE INDEFESSA (O FESSA, A VOI LA SCELTA), SEMPRE PRESA ED INDAFFARATA, CONCRETA, AFFIDABILE E ..... TANTO PREVEDIBILE
POI SEI ARRIVATO TU MARCO ED ECCO COSA MI E' SUCCESSO .....



MI SONO RITROVATA CARTINA !!!!!
(PER INCISO, QUESTA E' LA FOTO DELLA MIA ANIMA ATTUALE, PURTROPPO PER "L'INVOLUCRO" NON HAI POTUTO FARE NULLA)
COMUNQUE IO MI SENTO COSI': ALLEGRA, ENTUSIASTA, CAPACE DI SOGNARE E PERSINO UN PO' PAZZA (SOPRATTUTTO AI TUOI LIVES)
E SE QUALCUNO HA QUALCOSA DA RIDIRE, QUESTO E' QUELLO CHE RISPONDO

VI "SPIEZZO" IN DUE !!!!!!





La tua cartina XXXXXX (vediamo se qualcuno mi riconosce ahahahah)

p.s. Aimèh le foto in bianco e nero rivelano un' epoca remota, per cui siete facilitati

martedì 19 luglio 2011

GRUGLIASCO

Partenza da Sedriano ore 13.15 con MICA e MIKI, arrivo in tangenziale di Torino (quando dovevamo cominciare a seguire attentamente le indicazioni stradali perchè vi erano diversi svincoli) diluvio universale. La dolce Elisabetta che al volante si sente un po' Schumacher mica rallenta, dice "leggi i cartelli"  :o  ... non vedo un "caiser" che leggo ? Siccome mi porto dietro un sedere mica male (quest'anno il costume non me lo metto)  arriviamo comunque a casa di ADRIANA. Poichè sembra che il tempo sia migliorato decidiamo, prima di andare a Grugliasco, di portare Michela sulla Mole Antoneliana. Il percorso in ascensore dentro la cupola è stato molto suggestivo, ma quando siamo uscite sembrava di essere nella galleria del vento, menomale il balcone è protetto da grate altrimenti ci trovavamo "spatasciate" 167 mt più in basso. Facciamo comunque le foto ... le mie socie appaiono un po' scompigliate io sembro Gocu durante la battaglia




 Ci dirigiamo verso Grugliasco che dista pochi chilometri ... il traffico è preciso a quello di Milano, una giungla di macchine,  ma noi abbiamo Alonso al volante, la nostra Adriana (ma esiste una cartona che guida tranquilla ?) ed arriviamo alle Gru per le 19.30
Ritroviamo visi conosciuti ed iniziano gli abbracci (ritrovarsi per Marco è sempre una festa, ma più passano i minuti più scende la temperatura, i golfini non bastano ed allora via di corsa a comprare pantaloni lunghi, asciugamani mare, plaid . Praticamente l'ingresso dell'area spettacoli sembrava un accampamento profughi. Pensavo con nostalgia alla notte precedente in cui, sudata fradicia, mi dimenavo insonne nei 38 gradi di Milano. Gli abitanti di Torino mi sa che si conservano bene visto che vivono in una cella frigorifero !!!!!
Questa volta le cartone hanno fatto le "sciurette" (più che altro non eravamo certe di reggere fisicamente fino all'arrivo di Marco): abbiamo prenotato un ristorante la cui terrazza è vicinissima al palco. Ovviamente ci hanno fatto entrare per prime davanti agli occhi sgranati delle cartine che erano li dalla notte precedente. Mentre camminavo sentivo dei "coltelli"  trafiggermi la schiena ed allora mi sono girata ed ho detto "giuro non vi occupiamo la prima fila". I bei visini  delle cartine hanno così perso lo sguardo da "Hannibal the Cannibal" e siamo andate avanti un po'  riuncuorate sulla nostra incolumità.
L'attesa questa volta è sembrata brevissima. Sicuramente i piatti pieni davanti a noi hanno aiutato molto, ma soprattutto eravamo prese dalla sforzo di carpire qualcosa dal tavolo della Warner che avevamo proprio alla spalle. Nada de nada, non si sono fatti scappare neanche una "chicca"
Inizia il concerto e qui due cose su tutte da dire: LA VOCE DI MARCO E' SEMPRE PIU' INTRIGANTE, è dolce ma sensuale,  una sensualità non artefatta che ti ribalta, un calore che ti culla e ti coccola l'anima.  LA PADRONANZA DEL PALCO E DELLA SCENA E' ISTRIONICA, non riesci a distogliere gli occhi da Marco, è come una calamita (se mi rapivano la figlia seduta a fianco non so se me ne sarei accorta), incatena la sua anima alla tua e non ti lascia scampo.







La band mi piace infinitamente, ha un feeling particolare con Marco ed infatti il Sole si lascia andare a battute su di loro (oltre a molti complimenti) e loro lo ripagano facendogli qualche scherzetto (commentano con gli strumenti quello che dice, lo obbligano a fare la fava). C'è un clima di amicizia sul palco, di fiducia e stima reciproca che non può che far migliorare le performances del nostro Artista.
Baudino ha assistito a tutto il concerto, applaudendo e cantando con entusiasmo Dentro questa musica. Personalmente spero che sia fra gli autori nel prossimo cd (Marco ha detto che ci saranno vecchie e nuove collaborazioni nel prossimo lavoro e che probabilmente non vi sarà un testo scritto da lui perchè "non vuole forzarsi a fare qualcosa, altrimenti viene fuori qualcosa di mediocre")
Essendo un concerto a pagamento, quindi popolato di fans,  ("oggi tutti conoscete tutto" "oggi siamo fra noi") Marco ha parlato molto. Ci ha deliziato con le sue perle:   "la felicità sono attimi, se tutto fosse sempre bello non esisterebbe la felicità" ,  "ogni giorno mi stupisco di ciò che mi circonda, mi stupisco di voi",  "questo inverno ci saranno molti giorni perfetti",  "il nuovo cd ha canzoni molto belle che amo cantare perchè mi rendono molto felice o anche triste, anche in quest'ultimo caso sono belle perchè le emozioni vanno vissute", "tutto quello che ho è grazie alle persone che hanno creduto in me anche quando io non ci credevo fino in fondo" "il lavoro e la carriera sarebbero nulla se non ci fossero gli affetti" "ha avuto momenti in cui ha pensato di non farcela".
Ha interagito molto con il pubblico rispondendo ai fans durante e dopo il concerto. Si è avvicinata anche la "nonnina" con la mascherina davanti alla bocca che al concerto al Colosseo aveva terrorizzato Marco (pensava fosse in fin di vita) e Marco le ha detto "stavolta non mi frega, venga qua e mi dica tutto". La signora sgomitando fra le cartine si è avvicinata alle transenne ed  ha lamentato il fatto che, non avendo fatto il concerto in Torino città e dovendosi lei  recare fino a Grugliasco con i mezzi, ha perso la prima fila ahahahahah.  Il Paper si è "pisciato" dalle risate.
 Ha detto di essere soddisfatto della sua casa discografica e di evitare domande su Sanremo
Unico neo della serata l'emicrania del Paper. Non ne ha parlato quasi fino alla fine del concerto e quando l'ha detto lo ha fatto con il sorriso, ironizzandoci, sdrammatizzando. Ma chi lo conosce un pochino lo ha capito fin da subito del suo malessere perchè involontariamente si portava spesso la mano alle tempia. Ha dimostrato ancora una volta di essere un SERIO PREFESSIONISTA (ha dato tutto e di più sul palco)  di esser una PERSONA GENEROSA (non si è risparmiato neanche l'intervista e gli di autografi finali) UN UOMO CON DEGLI ATTRIBUTI GRANDI COME UNA CASA
Gloria 

lunedì 11 luglio 2011

Le perle di Marco (1)


video di MARCO a Grugliasco da Mica







Spero di poter continuare a fare il mio compito, che è quello di cantare e portare in giro le mie emozioni, quello che sento e quello che vorrei dire alla gente. Spero di poterlo fare per tutta la vita, sperando che sia il più lungo possibile il cammino con voi.



Il cuore è un organo che pensa da se e scinde dal cervello.. Forse ho più cuore che cervello.. Ma questo mi porta a vivere ogni istante con estrema gioia / sofferenza in maniera amplificata.. Felice di essere così..


Perché esistono persone capaci di crearsi un posto speciale nel tuo cuore, capaci poi, di prendere le valige e fuggire lontano per paura di star soli o di non essere all'altezza ma allo stesso tempo sono capaci di bruciarsi ogni possibilità.. Persone che prendono un cuore come la stanza di un hotel: "affitasi".. I nostri cuori non sono delle stanze, ne soldi, ne macchine..


Buongiorno mondo mio!.. Sono pieno e ricco di novità molto belle.. Ma nn posso anticipare nulla come sl solito, so solo che sono molto felice..


Mi date un motivo per esistere.


Siete i migliori! Mi avete dato una forza pazzesca! Mi fate impazzire.


Essere troppo sicuri di sè non porta da nessuna parte, e avere i propri punti deboli alla fin fine può anche far piacere. E' sintomo di umiltà.


La musica è il mio mezzogiorno e la mia mezzanotte.


Ti rincontrerò, la più importante perché è la canzone del successo. Ma è anche quelle due gocce di pioggia che sono cadute dal cielo la notte del concerto dell'Anfiteatro: Le lacrime di mia madre. Perchè ogni parola è un sussurro, anche se a volte non comprendo ciò che si dice e dubito la sensatezza delle obiezioni altrui... e che forse non importa ciò che si dice troppo rumorosamente,. ma voglio ascoltare le cose silenziose.. tutte quelle cose che nessuno ascolta solo perche appannate da un frastuono chiamato rutine.. bello vivere novità costruttive!!.. cresco.


Buongiorno a tutti quelli che come me ogni giorno camminano con le proprie gambe.


Grazie ancora. . . siete straordinariamente potenti e riuscite a placare anche le piccole tristezze che a volte mi circondano con straordinaria forza e coraggio.. UNICI UNICAMENTE..


Che cosa fantastica aprire il tour estivo con i botti.....grazie....siete nel mio cuore..


Ma andiamo oltre le apparenze.. Che Figo.. Eccitato all'idea che si avvicini una estate di voce sporca, che.. Potrò continuare "sporcare con voi"


Lo scambio tra l'uomo e il mondo.. Vive dentro di me emozioni crescenti.. Proprio come un vulcano che si prepara all'eruzione.


Si.. Scusate questa mia vena un po' poetica.. Ahah.. Il zuzzurè si sente un po' metaforico.. Tutto va bene e sono molto felice, si che volevate capire questo..Good.


Questa nuova aria mi da modo di chiarire molti aspetti della vita (anche discografica). Anestetizzato dalla routine, appannate e distorte verità incombevano sull'oggettività della realtà. Nuovi mondi ci aspettano!


Siete i numeri uno, questo è un motivo per restare.





Grazie alla BigFamily per il video.



Lalla

martedì 5 luglio 2011

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