UN FINE SETTIMANA MERAVIGLIOSO

Alla fine ci siamo decisi di passare due giorni all’insegna dello svago, e quindi Partenza ore 14,30 dalla mitica Pirri.

La macchina vola, sarà che abbiamo ascoltato Marco per tutto il viaggio e non ci siamo accorti del tempo che passava, fatto sta che ci siamo trovati a casa della Regina in un batter d’occhio.
Unico fatto degno di nota è la fermata ad Abbasanta, dove Cpuddu, consegnando le chiavi del bagno alla persona che aspettava fuori, al suo “grazie” rispondeva “prego, si figuri (aspetta prima di ringraziare, povero te, non sai quello che ti aspetta là dentro)”
Abbiamo impiegato più tempo per passare il cordone della sicurezza che la protegge che per percorrere Cagliari-Sassari. Ci hanno fatto togliere cinture, portafogli, scarpe (subito rimesse per l’incolumità dei guardiani), hanno sequestrato la bambola alla bambina, ci hanno perquisito col carta detector, ma alla fine siamo entrati. Non hanno trovato nessuna traccia di bonannite in noi, e ci mancherebbe!!!! E’ troppo rodeattiva, saremo morti da un pezzo!!!
Usciti dal castello l’incontro prima con Aria e FigoP, insieme a Norlina, Giuly e Fabrizio. E’ sempre un piacere incontrarli, Aria e FigoP avrebbero dormito nello stesso B&B nostro, non nel nostro letto, come voleva Chiara. Poi a Porto Torres con tutte le altre. E’ stata una vera festa, credeteci, l’attesa per il concerto l’abbiamo vissuta come dei vecchi amici che si incontrano dopo tanto tempo e hanno tante cose da dire. Manu, Bigo, Simo e FigoA, Annavita con Seba e Estrella, Maura, la simpaticissima sorpresa Hootch, tutti straordinari.

Inizia il concerto, verso le 21,30. L’emozione che regala Marco la conoscete tutti, non ve la possiamo spiegare. Solo vi diciamo che Marco era in forma strepitosa, dall’inizio alla fine. Ha giocato col pubblico, l’ha incantato, ha dimostrato di essere cresciuto tanto, anche rispetto al primo concerto, quello bellissimo dell’Anfiteatro di Cagliari di inizio estate. Quando Marco annuncia la sorpresa, “ti rincontrerò” in spagnolo, un boato, evviva Marco, ce l’hai fatta, ce l’abbiamo fatta.


Un solo neo. Eravamo preoccupati per la nostra Cocci,doveva arrivare da sola in macchina e non la vedevamo ancora. Fino a quando abbiamo sentito Marco leggere il nostro mitico cartellone, ci giriamo e: GRANDEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!


Alla fine il rituale saluto alle zia Cristina e Carmen, dolcissime come sempre, e via, per le strade di Porto Torres a fare casino, cantare e cercare una pizzeria per festeggiare la serata.


Il giorno dopo stupenda colazione con i coniugi Aria-Figop, visita al museo Sanna e incontro per pranzo all’agriturismo “Qui si mangia troppo bene”

Grazie per la due giorni magnifica a tutti i compagni di avventura, ci siamo svagati come non succedeva da tempo, e grazie a Marco che ha il merito di farci vivere momenti così magici.

Ritap&CPuddu