Eccoci, io, Lella e Mesy,in fila davanti ai “Mondadori”per la prezentazione del disco.
C’e’ troppa emozione, iniziamo a scherzare per allontanare la tensione,ma niente da fare,rimane la stessa,almeno per me che mi sono proposta di far quello che non avevo fatto in questi 4 anni..
Non solo di pensare a rafforzarmi le gambe diventate mosce davanti a Marco,volevo anche parlarli,che era troppo per la mia emotivita’.Ma adesso la dovevo fare per forza…era importante…
Come l’altra volta, Mesy sara’ la prima per rompere il ghiaccio,Lella l’ultima per fare le foto a noi,e anche per la sicurezza in caso del mio svenimento,di dargli a Marco “il tesoro” che l’avevo portato.
Mesy,sta per finire,e mi auguro che resti ancora per un po’,non ero ancora pronta, avevo dimenticato di respirare,e senza ossigeno rischiavo dei danni cerebrali.
Fecci un respiro profondo…”dai forza avanti!”…e mi staccai dal gruppo…
Mo…adesso svengo…sto cadendo…no, no sto cadendo sono ancora in piedi…
Sto arrivando davanti a Marco…eh no…il suo sorriso no…abbi pieta’di povera me…puo’ essere “letale” da questa vicinanza…
Ecco la prima “legnata” in testa…ma rezisto…
Sentii qualquno che inizia a parlare con la mia voce…ah,ero io…neanche mi sono accorta di aver gia’ iniziato” il discorso” per qui avevo fatto “le prove” a casa da giorni davanti al suo ritratto.
Gli faccio complimenti per il disco, per le ottime scelte. Mi fa una domanda ed io gli rispondo,ma non mi riccordo ne una ne l’altra, ero gia’in trance.
Mentre lui stava firmando il cd, appoggiai sul tavolo il mio” tesoro”ed iniziai a parlare,di dirgli in una sola frase tutto quello che avevo accumulato nel cuore in questi 4 anni…
Tutto il mio amore, che l'avevo racchiuso nelle pagine d’un libro,e per cui ci tenevo tanto farglielo sapere prima del uscita, portatogli la prima copie che ha visto la stampa ,ma senza la copertina ,essendo "in anteprima",tanto per il rispetto nei suoi confronti, e per il consenso di usare il suo vero nome.Il libro sta raccontando un pezzo della mia vita ,quella d’ Italia,che inizia proprio dal 2007,ma in fatti sto raccontando di lui…perche lui e’la mia vita…
Tentai di abbassare lo sgoardo per la timidezza,ma stavolta no,ho la forza di affrontarlo . Il suporto me lo dava la luce che l’avevo vista accendendosi ,e che mi ha ripagata a pieno in un solo attimo,per tutti questi anni di lotta sostenuta.La luce che ha tutti i colori del mondo,e che conteneva un goccetto di tutto quello che non avrei mai, mai sperato di vedere nei suoi occhi mentre mi avessero guardato: sorpresa,ammirazione, gratitudine, rispetto…
Ho l’audacia di guardarlo, finche l’intenssita’ del marrone-bolente sta sciogliendo azzurro-ghiaccio….e non vedo piu…
L’accecamento temporaneo mi butta nel tunnel del tempo,sto andando indietro veloce,veloce come un treno che non fa rumore.Dentro il buio totale si sentono solo l’eco di voci…frantumi di frase…
“Non riuscirai mai di pubblicare questo libro”…..”e un impresa troppo grande,ma ti rendi conto”?.....”ce la faro’,l’amore smuove le montagne”…..”non sai abbastanzza italiano,fallo in rumeno”…..”Marco,non sa rumeno, lo devo scrivere nella sua lingua”…..”ci dispiace ma il suo libro non e’ idoneo per la pubblicazione ”…..”fa niente lo riscrivero’ ancor piu’complesso, sono cresciuta come lingua”…..”mi chiedo come amica…ma quando penserai a delle cose serie,hai solo grilli nella testa”…..”lasciami cosi ,voglio avere grilli in testa”…..”il libro ci piace,ma lo devi modificare, dagli una svolta in prima parte dove parli di te, e diminuiscilo nella seconda dove parli di Marco”…..” non ci penso neanche, forse viceversa,voglio attirare l’attenzione su’ di lui,non su di me..ciao!”…..”oh Dio, aiutami,mettimi delle frase belle in testa”….”Eh,no… Dio non di notte…andro’ di nuovo a lovoro con la “ragniatella”sugli occhi’.….”con la crisi che c’e’ in giro,oggi non ti pubblica piu’ nessuno, conosco un giornalista dalla Rai, ma devi essere “carina”con lui”…..”fuori…non ti voglio piu’ sentire e vedere! lo devo pubblicare con le mie forze”….”Paul, non ne posso piu ,non ce la faccio”…..”mamma,sono molto orgolioso di te..ce la farai”…..”c’interessa il suo libro, ma vorremo modificare un pocchino qua e la’”…..”ma cos’avete fatto,pratticamente avete scritto un altro,mi sento violata nel animo,poi avete scritto di Marco delle cose non vere..la nostra colaborazione finisce qui!”……”c’e uno che ti potrebbe aiutare, devi andare al posto X di radio locale,devi parlare della condizione dei stranieri in Italia”…..”macche m’importa dei stranieri in Italia,io voglio parlare di Marco”….”Paul sto impazzendo,lo devo riscrivere per la terza volta”…..”mamma non mollare!”....
“Ho provato di entrare ad “amici “cinque volte, devi credere fortemente nel tuo sogno,il destino si stuffera di alzarti mura”…..”ci piace il suo libro cosi com ‘e’,non cambiamo una parola, solo gli errori grammaticali”.…”ce l’ho fattaaaaaaa!!”…..
“Sono preocupata, e’ la presentazione del disco ed io gli rompo…col mio libro…ho paura della sua reazione”….”secondo me riagira’ benissimo,organizera una conferenza stampa ,tutta per te”….”ma la vuoi smettere? auaahauaaa”
- Mettere il mio nome? Ma certo…se stai raccontando di me…“assolutamente si” ,mi farebbe piacere…
Oh Dio sono ancora d’avanti a Marco? ma quanto sara’passato?mezz’ora e non mi ha portato via nessuno?
Sto sentendo per la prima volta la sua voce” naturale” senza microfono…e’ un songno…ancora piu’ calda…ancora piu’dolce…e per giunta rivolgersi proprio a me…e ancor di piu’…per quello che mi stava dicendo….mi sta esplodendo il cuore…ho voglia di urlare…. di arrampicarmi sui pareti…
Ma resto li’…
Per rispodergli dovrei tornare con i piedi per terra,non mi sentirebbe cosi dal’alto,ero in settimo cielo e stavo anche toccarlo con un ditto…
Si Marco,scritta dal mio pugno,ho iniziato in 2009,e da piu’d’ un anno sto girando le case editrici…(e per guadagnarmi ancora un sorriso prezioso)e pensa che in 2007 sapevo solo 2 parole in iataliano…”buongiorno”…e“affanc…”
Il sorriso me lo sono quadagnato cmq,ma non lo so se ha sentito l’ultima parola,perche ci ha interotto una signora dalla organisazione,che mi avertiva che ci sono anche gli altri…
Se non la sentita Marco, non l’avevo spreccata cmq,andava bene anche per lei….ecchecavolo…era il mio momento…che volevo durasse un eternita’…
Ma si e’ alzato in piedi e non ho rezistito,sperando in un altro...”assolutamente si”,gli ho chiesto di poterlo baciare..
A questo punto mi sa che al ultimo minuto,dovrei cambiare il finale del libro dove scrivo che non saro’ mai capace di parlarli, invece appenna ho preso gusto….neeee….lo lascio cosi ,e’ troppo bello come l’ho fatto,poi non sono cosi tanto sicura di aver visto davvero Marco con mio libro in mano,e che si e’ alzato solenno in piedi per ringraziarmi e salutarmi.Sicuramente dormo e sto sognando, quindi…fatte piano per non svegliarmi….
NUZY
