Tieniti forte

Tieniti forte

mercoledì 14 settembre 2011

Del concerto di Quartucciu preferisco ricordare i bei momenti passati tutti insieme, come sempre, prima durante e dopo i concerti del nostro piccolo grande artista che, sono sicura si rialzerà più forte di prima .
Ho conosciuto con grande piacere la mitica Livia,autrice di molti post originali e amica di chat.......è bello vedere il volto di chi in effetti già conosci da tempo
una sorpresa è stata Samba, persona molto solare con cui puoi conversare (e ridere) piacevolmente
un piacere enorme rivedere le mitiche Hidro(la mia siciliana preferita) e Mille che tra un po' conosce la sardegna meglio di noi eheh
simpaticissima e solare anche Alesi della big, piacevolmente logorroica quando parla del nostro artista
ho rivisto la dolcissima Merysweet, sempre più fan di Marcolino, ma ha fine concerto non ho potuto salutare, se leggi, un bacio!
Grazie a voi ragazze, per i bei giorni passati nella nostra città, la città che Marco ha nel cuore, città che a volte a causa di pochi lo fa soffrire, ma tanti , tantissimi di noi lo apprezzano e lo amano per quel che è.

Lalla


































































































































































































giovedì 8 settembre 2011

L'ANFORA IMPERFETTA




Un contadino portava l'acqua, dalla sorgente al villaggio, in due grosse anfore legate sulla groppa dell'asino che gli trotterellava accato.
Una delle anfore, vecchia e piena di fessure, durante il viaggio perdeva acqua.
L'altra, nuova e perfetta, conservava tutto il contenuto senza perdere neppure una goccia.
L'anfora vecchia e screpolata si sentiva umiliata ed inutile, tantopiù che l'anfora nuova non perdeva occasione di fare notare la sua perfezione: "Non perdo neanche una goccia d'acqua io !"
Una mattina la vecchia anfora si confidò con il padrone: "Lo sai, sono cosciente dei miei limiti. Sprechi tempo, fatica e soldi per colpa mia. Quando arriviamo al villaggio io sono sempre mezza vuota. Perdona le mie debolezze e le mie ferite ...."
Il giorno dopo, durante il viaggio, il padrone si rivolse all'anfora screpolta e disse: "Guarda il bordo della strada. E' bellissimo e pieno di fiori. Questo grazie a te. Io ho comprato un pacchetto di semi di fiori e li ho seminati lungo la strada e, senza saperso e senza volerlo, tu l'annaffi ogni giorno"
(Bruno Ferrero)

In questo periodo un po' stressante per tutte, in cui le "crepe" sembrano vanificare ogni nostro sforzo e ci prosciugano da ogni energia, in cui ci sentiamo a volte così "inadeguate", voglio augurare ogni bene. Voglio però anche invitare ognuno ad osservare accanto a se quanto, anche senza che ce ne siamo accorti, il nostro agire ha portato buoni frutti, ha regalato un sorriso, ha permesso (anche se in maniera piccolissima) di rendere migliore il mondo in cui viviamo. Credo che questo, insieme alla somminastrazione giornaliera di "Marcoina", ci darà nuova forza e nuova energia



Con tutto il mio affetto.

Gloria











mercoledì 7 settembre 2011





Per la prima volta uso questo blog per lamentarmi di una situazione che mi sta turbando da qualche giorno e so che forse a qualcuno non piacera' quello che sto per dire ma onestamente non riesco piu' a tacere.






Sono stufa,sono davvero stufa di leggere certe cose riguardo al concerto di Quartucciu e su Marco.

Sono stufa perche' finalmente riesco a vedere quanto pregiudizio c'e' nei confronti di Marco e per il fatto che sia sardo.

Non parlo solo dell' episodio di Quartucciu, ma parlo di alcuni suoi stessi fans, quelli che ora gli dicono la Sardegna non ti merita, non ti amano, non cantare piu' laggiu' , canta solo nel resto d'Italia..

Per me questo era un pregiudizio mal celato.



Il fatto che Marco piacesse era indubbio, il fatto che fosse sardo e a qualcuno non disturbasse la sua origine invece mi lasciava piu' di un dubbio.

Eh si , perche' dopo queste esternazioni mi viene da riflettere.
Ma nel resto d'Italia e' sempre stato trattato con i guanti ? non gli e' mai stata mossa nessuna critica, non gli e' mai stato annullato nessun concerto ??



Se la memoria non mi inganna , non mi pare proprio sia stato cosi'.



E infatti quando questo e' successo ha destato meno scandalo .



Il fatto che una giornalista poco informata o forse informata male e alcuni organizzatori poco organizzati piu' un manipolo di autorita' troppo zelanti , fanno decisamente gridare allo scandalo, ma solo perche' si trovavano nel territorio troppo vicino a casa sua.



E difatti e' uno scandalo quello che e' successo, ma e' piu' scandaloso che tante , troppe persone attribuiscano a tutti i sardi questo grande fastidio nei confronti del piccolo parrucchiere de "is bingias" , e passatemi questo termine giusto per restare in tema pseudogiornalistico.

Spiegatemi allora perche' non desta scandalo che Vasco a Zocca non sia sempre apprezzato, che Ligabue a Correggio non se lo filino tutti, che a Sora la Tatangelo sia poco amata, che D'Alessio e D'Angelo a Napoli non abbiano tutti dalla loro ,che Eros e Baglioni a Roma vengano considerati noiosi ..e cosi' via..



Credo sia noto a tutti il detto che " nessuno e' profeta in patria".

Capisco bene che non posso accostare il nome di Marco a questi grandi, (grandi forse non tutti) ma prima di essere grandi, questi stessi artisti in quelle cittadine hanno mosso i loro primi passi.

Sono convinta che l'apprezzamento verso gli artisti e le persone comuni non siano legati alla loro collocazione geografica o alla loro terra d' origine, quanto piu' ai gusti personali , alle simpatie e a volte non si sa per quale strano e misterioso arcano a tante altre considerazioni .

Nei riguardi di Marco ho sempre pensato:- Per fortuna c'e' lui che ci rappresenta, che fa conoscere al resto dello stivale quanto siamo dignitosi e onesti .
Che siamo un popolo fiero e che puo' avere voce anche a livello artistico .
Che abbiamo un talento da salvaguardare e da far conoscere a chi ancora non ne ha avuto la fortuna.



Ecco e' bastato un niente per sconfessare tutto questo e non ci hanno pensato solo gli infausti fattacci di Quartucciu.
Ci hanno pensato anche tutti coloro che hanno additato la gente sarda come non meritevole di avere Marco come esponente principale.
Quelli che gli dicono che tutti noi non lo amiamo e che non lo meritiamo.
Quelli che dicono che non verranno mai piu' qui e che gli consigliano di non tornare piu' a cantare nell'isola.

Mi preme dire a tutta questa gente che non tutti siamo uguali a quelle persone che gli hanno giocato questo bello scherzetto.
Che non tutti i concerti che Marco ha fatto qui in Sardegna gli hanno riservato queste antipatiche sorprese.
Che gli altri concerti fatti nella sua citta' sia all'anfiteatro che alla fiera lo hanno reso felice e soddisfatto.
Che gli articoli del quotidiano locale non sono sempre stati cosi' ingiuriosi e negativi quando sono stati fatti da giornalisti corretti e professionali.
Che gli organizzatori e le forze dell'ordine sono stati all'altezza della situazione negli eventi passati.

Il fatto poi che in Sardegna ci siano persone che non lo apprezzano e non lo stimano purtroppo e' un amara verita' ma il pregiudizio che e' durissimo da debellare, ne sono arci-stra-convinta , non deve tuttavia non essere combattuto e la maniera migliore non e' scappare, ma dimostrare sul campo quanto le persone possano sbagliare.

Lo so, sono testarda, non per niente sono sarda. Rocciosa e determinata. Proprio come Marco e come lui amo la mia terra e il mio popolo e posso capire quanto patisca il fatto che ora la stiano criticando e stiano mettendo nel calderone anche le persone piu' vere e sincere .
Piu' di quanto possa essere stato deluso da tre o quattro soggetti che hanno le sue stesse radici.

Poi il fatto che qualcuno debba tutelarlo di piu' e gestirne in modo serio e corretto l'immagine e la carriera e' un altra storia e non staro' qui a dire cose gia' dette e ridette.

Il mio grande desiderio e' che la verita' venga fuori su questa penosa faccenda e che Marco sappia che la sua Sardegna , quella che lo ama davvero, lo sosterra' sempre anche al di fuori dei suoi confini , semmai decidesse un giorno di prendersi una pausa dalla sua amata isola.

Nel sangue ,nel cuore, nella tua terra.... Per sempre!

Aria

sabato 3 settembre 2011

e la pioggia non ferma Marco e neppure il suo popolo..






















































































































Serata da brividi a Quartucciu... ma brividi veri , specialmente nel finale dove un Marco free-climberg ci ha fatto davvero ....stare appesi e senza fiato !


























A breve i resoconti, per ora ecco a voi le prime foto by Aria..

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