L'incartamento di CPuddu

COMPITO IN CLASSE

L’INCARTAMENTO

Scrivere del proprio incartamento non è cosa facile.
Mi sembra quasi di essere sul banco di scuola con la maestra che detta il tema: bambini, scrivete, “descrivi la tua famiglia”.
Lo scriverò quindi come fosse un tema, “Descrivi il tuo incartamento”.
(Segue la cosa che mi riusciva meglio durante il compito in classe, ossia la divisione del foglio protocollo in due parti. La prima, a sinistra, per scrivere il tema, la seconda, a destra, sarebbe invece servita all’insegnante per fare le correzioni con la penna rossa. Nei miei temi inevitabilmente il colore rosso spiccava su tutto. Così quando avveniva la distribuzione dei compiti dopo la correzione, il mio si riconosceva da lontano. Era il trionfo del rosso e io, toro di segno zodiacale, mi incacchiavo sempre.)

SVOLGIMENTO

[per leggere il tema cliccate sulle immagini]

Il tema è sviluppato in maniera corretta dal punto di vista grammaticale, ma il Puddu denota un serio problema psicologico. Crede di vivere in una città di totale fantasia, Cartonia. Anzi, è un reame, c’è la regina, il re SOLE ed i sudditi. Ci manca solo biancaneve e saremo al completo. Qualche giorno fa il Puddu mi confidava di aver visto la regina davanti ad uno specchio interrogandolo “specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?”. Mi ha detto che lo specchio ha risposto così “oh regina, non certo tu, Sassarese che non sei altra. La più bella è la dolce Mesy, tu non pensarci proprio!!” Al chè ha continuato a ripetermi che avrebbe dovuto subito avvertire i carabinieri, perché pare che la regina abbia chiesto al suo fido FigoA di portarle il cuore di Mesy.
Sono seriamente preoccupata, per me il Puddu si droga, devo convocare i genitori!!!
Voto al tema 1 e mezzo, e sono di manica larga!!!!

L’insegnante di italiano