LA CALAMITA

Di fronte al mondo di Cartonia mi sento come un piccolo asteroide, attratto dalla sua forza gravitazionale.
Come una calamita.
Inerme, non posso far altro se non lasciarmi catturare. Ma lo faccio volentieri, come il cane quando gli gratti il pancino si mette zampe all’aria, così faccio io.
La mattina appena scendo dal letto accendo il computer per vedere di chi è il post che mi allieterà il risveglio.
Leggo i primi commenti e so già che la dolce Folletto mi ha preparato una ricca colazione, di quelle che piacciono a me, indispensabili per proseguire la giornata.
Quando arrivo in ufficio la pagina di Cartonia è sempre in prima fila, un’iconcina imboscata tra i giganti word, excell ed i programmi mostro che utilizzo a lavoro.
Ogni tanto, quando sono sicuro che nessuno mi veda, un click e rientro nel magico mondo per leggere i vostri commenti e magari per aggiungerne altri.
E se qualche cliente si accorge dell’esistenza del nostro mondo, quando mi dimentico di chiudere la finestrella, lo invito ad entrare, a farne parte, perché non mi vergogno certamente, anzi, ne vado fiero.
L’unico che non invito ad entrare, ve lo confesso, è il titolare dello studio. Cara Aria, lui non è buono come And.re, mi direbbe di farla al magico mondo di Cartonia la fattura a fine mese, e voi mi avreste sul groppone, sarei il primo bamboccione del mondo di Cartonia, completamente a vostro carico.

Sarei ridotto a chiedere la paghetta alla Regina, e con i tempi che corrono credo farebbe correre anche me. Come la Regina Elisabetta fa correre il figlio Carlo.
Il mio lavoro è bello, ma anche troppo serio, per cui mi piace sbizzarrirmi in post demenziali. A volte mi chiedo “avrò esagerato con le cretinate?”, ma voi, come piccoli fratelli e sorelle, mi confortate sempre, siete speciali, probabilmente perché abbiamo tante affinità che ci uniscono, oltre naturalmente l’amore per Marco.
E guai a chi ce lo tocca!!!
Noi Cartoni, come le nostre carissime sorelline Cartine, appena leggiamo commenti negativi su Marco, ci scateniamo come fa un antivirus quando trova un trojan. Tendiamo ad eliminare il file trojan, perché è proprio trojan. Siamo fortissimi, una famiglia che protegge il proprio amato figlio.


Una volta, figuratevi, in un altro sito, per difenderlo gli avevo fatto pure una proposta di matrimonio. E’ ancora valida, se Marco legge, per lui farei di tutto!
Scherzo, quasi di tutto!!
Credetemi, io di indole sono uno che non ama spostarsi troppo dalla sua Pirri. Essere andato a Porto Torres, tutto deciso all’ultimo secondo o quasi, è un miracolo. Ma l’entusiasmo non si può frenare, come il piacere di sapere che avrei incontrato molti di voi.
Ecco, è stata la calamita che è entrata in funzione.
Credo di poter dire che su tutti voi l’effetto calamita funziona, per cui mi piacerebbe terminare lasciandovi con questa immagine: chiudete gli occhi e immaginate un grande frigorifero. Questo è il mondo di Cartonia, dove i bei sentimenti vengono conservati per essere utilizzati da chi lo apre.
E noi siamo le piccole calamite attaccate sopra.
Io sono la lucertolina, Rita la coccinella, Chiara la tartarughina.

CPuddu