29.11.2010 THE LION KING HA RUGGITO !!!!!!

BUON ANNO
A TUTTI UN FELICISSIMO 2011

Milano-Alcatraz, un mare di gente e la magia di una voce unica, questi gli ingredienti per una serata fantastica

Alle 19 Miki, Orietta ed io con le nostre rispettive amiche da incartare (ormai questa è la nostra missione ahahahah) più la cartona barese PAOLA, arriviamo a destinazione. E qui iniziano i baci e gli abbracci con le altre cartone MICA, MARIA, GIOGIO, BETTA con GINNY e ..... sorpresa c'è anche quella "matta" di ADRIANA. Il clima è euforico, è quello delle feste importanti, ma c'è anche quel filo di tensione che anticipa gli eventi importanti, quelli che sai andranno a far parte dei ricordi indelebili. L'età media dei presenti è piuttosto alta (probabilmente perche molte giovani fans hanno avuto difficotà a convincere i genitori per un uscita il lunedì sera) e il numero dei maschi (come già era visibile a Roma) è in vistoso aumento.


Alle 21.15 si spengono le luci ed inizia il battito del cuore (quello dell'intro, ma anche quello di ognuno di noi) che diventa sempre più potente e frenetico, poi .... poi appare Lui. Fatemelo dire bello come il sole, nel senso che quando è sul palco sprigiona una tale luce, una tale energia che sembra che risplenda. La voce è al top, il suo sabbiato caldo invade le orecchie e l'anima.


Grazie ai numerosi video la scaletta del concerto ormai la conoscete, così come i commenti di Marco per cui farò solo qualche considerazioni:


Noi fans incartati veniamo spesso accusati di seguire questo artista per affezione. Io rispondo che abbiamo scelto Marco per la qualità della sua voce e per quello che con essa riesce a trasmettere. Certo col tempo ci siamo anche affezionati a lui in maniera viscerale: ogni accusa a lui la sentiamo rivolta a noi, ogni suo successo è per noi fonte di orgoglio, ogni sua preoccupazione diventa un nostro cruccio. Ma questo è dovuto al fatto che Marco ha una personalità forte che inesorabilmente ti coinvolge nel suo vissuto ed ha una semplicità ed una tenerezza d'animo che creano empatia.


E' vero noi vogliamo bene a Marco, lo stimiamo come essere umano, ma soprattutto lo riconosciamo come un grande Artista. E' la sua voce che crea magia, che libera mille emozioni nei nostri cuori, che fornisce quella stampella emotiva a cui aggrapparsi quando vi sono difficoltà.


Ed è per tutto questo che nel concerto all' Alcatraz ci siamo messi a cantare la canzone di Eros "Grazie di esistere" (portandolo quasi alle lacrime)


Quando Marco a fine concerto ha detto con enfasi portando un braccio verso l'alto "siamo uniti e uniti vinceremo ogni guerra" mi sembrava Massimo X, il coraggioso condottiero romano che, schierato insieme alle sue truppe, combatteva e vinceva battaglie ritenute impossibili. Ecco in quel preciso momento mi sono sentita invincibe, è stata una botta di adrenalina, ma anche di comunanza assoluta con coloro che avevo attorno indiscrivibile. Eh si il nostro Marco ha il carisma di un leader scelto e voluto dal popolo


Avrei fatto a meno delle esibizioni da soliste di Simonetta e Cassendra ma, ad onor del vero, devo dire che sono servite per farmi ancor più prendere coscienza di quanto è cresciuto Marco. E' ormai di un altro pianeta e questo è stato visibile a tutti


La "ragazza" che ho portato con me all' Alcatraz è laureata in musicologia, vive di musica (intraprende anche viaggi all'estero per seguire questo o quell'artista) per cui ci tenevo molto al suo giudizio tecnico. Con mia enorme soddisfazione non solo il giudizio è stato positivo, ma si è anche lanciata in considerazioni del tipo "ha un timbro fenomenale" "trasmette entusiamo" "si vede che è un ragazzo molto umile, ma anche molto determinato". La sua canzone preferita "Il paradiso è qui"


Da quando ho scoperto che c'erano Laura e Paolo al concerto, mi sono spesso girata per osservarli ed ogni volta li ho visti in piedi, lui sorridente ma composto (come penso sia nel suo carattere), lei matta come lo può essere una cartina: ha ballato, si è sbracciata, ad un certo punto l'ho vista con qualcosa in mano che sembrava un cartellone (ma non vedevo bene) ... una "alla Marco" insomma. Non vi dico quanto ho gongolato. Non tanto perchè questo apprezzamento può dare prestigio a Marco, ma perchè mi ha dato la conferma che l'ambiente che ha intorno quando registra è assolutamente positivo e quindi posso aspettarmi con assoluta certezzza altre bellissime produzioni musicali.

Gloria