Marco a Luras

Partenza ore 15.15 da cagliari
1545 arrivo a sanluri, ritiro cartellone . Arrivo di marosy, consorte e figlio e via si parte…DESTINAZIONE LURAS

Arrivo intorno alle 19… dico intorno perché non mi sono potuta rendere conto dell’ora con precisione. Vi spiego: scendo dalla macchina e ci incamminiamo verso la piazza, che ci era stata precedentemente indicata. Mentre cammino a un certo punto sento una voce, e mi rendo conto che era quella voce, LA voce. Non potete capire…inizio a correre come una pazza, signore che mi guardavano sorridendo ( per non dire ridendo di me)…mi cade pure il cartellone mentre corro…OH MAMMA è MARCOOOOO. Non so nemmeno dirvi che canzoni abbia provato, ero in piena estasi cartiana. Una cosa però la ricordo: la sua voce era MAGNIFICA, STUPENDA, FENOMENALE, IN FORMA. Ma che dico in forma, di piùùùù. Non c’era molta gente, ci saranno state una ventina di persone, ero tranquillamente in terza fila. Me lo potevo godere tutto. Il look? Splendido, aveva questo maglioncino azzurro che gli donava troppo….e poi si abbracciava tutto per il freddo. E diceva: "freddino eh a Luras? Stasera dovrò venire col giubbotto". E cantava, oh eccome se cantava. Questo per me era il settimo concerto, per cui voglio dire…non ero alla mia prima dose di Marco live da dover rimanere tanto stupita. Ma cavolo, ragazze, questo ragazzo migliora ogni giorno di più! L’ultima mia data è stata Monastir, parliamo di un mese fa.
Comunque, continuo…
A un certo punto ci chiede cosa ne pensiamo di amici 8, dei ballerini. Potete immaginare le risposte: marco, marco, esisti solo tu, vogliamo solo te.

Se ne va, e io in pieno delirio. Non mi abbatto e, con la magnifica estrella di annavita, corro alle transenne che affacciavano al retro-palco. Niente Marco. Ora posso abbattermi.

La serata prosegue…io,marosy, annavita e rispettiva estrella ci perdiamo in chiacchiere. A un certo punto io e marosy andiamo al bar a prenderci qualcosa... e chi incontriamo? Baby, Cristina, Carmen…grandi baci e abbracci. Loro: splendide e affettuose come sempre. Dei tesori.
Al nostro rientro sotto il palco notiamo che la folla comincia ad aumentare. Le zie vengono assalite come al solito , tutto regolare insomma. Incontriamo fucsia, scarafabio, apo . Molto gentili e disponibili.

Arriva il presentatore ad annunciarci che a breve Marco avrebbe iniziato, ma che a lui sarebbero state precedute 2 ragazze. Ovviamente non le ho seguite, scusatemi. So che l’intento era l’opposto…ma io aspettavo solo Marco, ero li per lui, avevo appena fatto tutto il pomeriggio in macchina per lui. 300 km per lui. L’attesa non è stata lunga, anche perché nel frattempo è arrivata LA REGINA , Simo e Figoa

Ed ecco entrare la band…ecco lo stacchetto, ecco le luci azzurreee ANZZZZZZZZZZIAAAAA!!
Eccolo, finalmente, Marco. Una sciarpetta grigia ad avvolgergli il collo, un cappottino nero …bellissimo, un principino. La voce era la stessa del pomeriggio….FENOMENALE.

Canta, canta e canta…e io godo godo e godo. Professionale, carismatico, non sta sbagliando niente. Tenuta del palco? Ma non parliamone proprio, quella è casa sua. Lui nel palco ci abita. Qualche strombatura delle casse, problemi tecnici insomma…ma niente a che fare con Marco. LUI STASERA E’ PERFETTO. A un certo punto sbaglia un paio di parole in no potho riposare , ma si tratta di puntini sulle i, anzi , di un puntino su una i. Ogni esecuzione è piena, non solo di voce ma di interpretazione. A tre quarti della serata inizia a sentirsi che non osa più di tanto con la voce. Egli stesso ci dice che è un po’ raffreddato e che dopo un po’ la voce non può fare più di tanto….ehy, ma stiamo scherzando??? Forse non ti rendi conto Marcolì di ciò che stai facendo stasera. A un certo punto ero talmente incantata su di lui che una signora mi tocca le spalle e mi dice: come mai sei cosi calma ora? Finite le batterie?( o qualcosa del genere).

A metà esibizione circa inizia a togliersi il cappottino…oh mamma! e poi il maglioncino/ giacca (non ricordo) e rimane in magliettina …si vede anche il tatuagettoooo
Bello, bello, bello.

Continua a cantare meravigliosamente. La scaletta è la solita, la conosciamo. Fra una canzone e l’altra ringrazia di tutto come suo solito, ci racconta le sue speranze sul cd/dvd live…che vada come il precedente in modo da poter raggiungere altre mete. Questo cd è per i fans e le fans. Ci ama.

Il concerto purtroppo deve giungere al termine. Inizia con i saluti e noi riniziamo a mostrare il cartellone. Eh si, non penserete che non abbiamo pensato a fargli sentire la nostra presenza?? Mezza Luras ci ha odiato, ma non fa niente…MISSIONE COMPIUTAAAA!!! Marco ringrazia la big family, forum e blog e…LE OVER 30 (con un tono del tipo…”e ovviamente le over30). Delirio estasi, felicità. Esce.

MARCO FUORI, MARCO FUORI

Eccolo rientrare (rivestito di cappottino) e prometterci 2 canzoni. Una la vuole dedicare a una ragazzina malata che ora non vede. Canta “quando nasce una amore”….da brivido. Mentre canta rivolge lo sguardo verso il basso. Dopo capisco che il suo sguardo era rivolto alla bimba in questione, che è riuscito a vedere. Finisce la canzone e le dice, visibilmente commosso, “dai, non piangere”

Da qui inizia un discorso, che con mio grande piacere ho scoperto essere stato ripreso da Figoa.

Non sapevo proprio come raccontarvelo, niente di questa serata può essere esplicitato con le parole. Emozione allo stato puro. Marco in lacrime. Mi guardo intorno e mi rendo conto che tutti sono in lacrime. Sto vivendo un sogno.

Marco canta “destinazione paradiso” . La parola “canta” non rende onore.
Scusatemi, sono ancora emozionata e anche tanto stanca per le 6 ore di viaggio. Chiedo scusa a Marco perché questa descrizione non rende per niente onore a ciò che lui ha trasmesso stasera.
Dico solo: MARCO GRAZIE