E' dentro di te!

La forza che viene da dentro!


La definizione di forza e' solitamente riscontrabile nei testi di matematica e fisica.
Fra i vari concetti quello da ricondurre ai comportamenti dei soggetti nella vita quotidiana e' questo:

"Una forza puo' essere definita intuitivamente come una trazione o una spinta".

Una spinta si, ma anche un sostegno. Un unione di intenti, di emozioni e di passioni che fortemente hanno voluto e creduto nel successo di un artista.
La forza che puo' smuovere tutto.
La forza del vento crea le onde del mare.
La forza del sole riscalda le giornate piu' fredde e spazza via le nuvole.
La forza di una voce arriva ad emozionare sradicando un comune senso del pudore dovuto all'eta' e a tante inspiegabili paure di lasciarsi andare alle sensazioni.
La forza di un sorriso arriva dritta al cuore.
La canzone che Marco portera' a Sanremo "La forza mia", e' dedicata alle persone che da subito hanno creduto in lui, regalandogli il sogno piu' bello della sua vita. Diventare un cantante affermato.
In tantissime occasioni Marco ha ringraziato il suo pubblico per tutto quello che e' stato capace di dargli in questi mesi e attraverso questo brano vuole esprimere in musica quello che ritiene siano stati i suoi fans fino ad oggi. Ovvero la sua forza.
Ma la forza di Marco e' soprattutto quella che ha dentro di se'. E' stata la sua tenacia e la sua voglia di emergere, di urlare fortemente il suo amore per la musica che ha fatto in modo che arrivasse al cuore della gente.
Era la spinta che veniva da dentro,la forza di credere in se stesso e nelle proprie capacita'. Di credere in un mondo diverso, che non ha solo lacrime e affanni, ma anche tanti momenti speciali da ricordare. La forza di risollevarsi dopo una caduta ma anche di lottare per riuscire ad ottenere quello che si sogna da una vita.
E Marco, parafrasando ancora, sa perfettamente che dal 17 Febbraio dovra' sostenere un'altra grande prova di forza.
Ci sara' chi apprezzera' e chi stronchera', chi sosterra' e chi demolira'.
Purtroppo questa e' la dura legge di Sanremo e in quell'occasione servira' tutta la personalita' e la forza che Marco ha dentro di se, proprio da grande lottatore qual'e'.
Il vero leone dovra' venir fuori non solo attraverso la voce, ma con tutta la fierezza e la sua potenza caratteriale.
Sara' un banco di prova importantissimo, ma sapere che il suo pubblico non lo abbandonera', vada come vada questa esperienza, gli dara' una carica emotiva talmente grande che qualsiasi cosa succedera' sapra' affrontarla con la determinazione di chi sa di non essere mai solo.





Duetto o quattro mori?




Non e' stato ancora confermato il nome dell'artista che accompagnera' sul palco il nostro Marco.
Solo ieri e' trapelata la voce che a duettare con lui possa essere il conterraneo gruppo dei Tazenda, molto apprezzato nel mondo musicale italiano e internazionale e che vanta collaborazioni importanti quali Gianni Morandi, Simple Minds, Paola Turci , Mauro Pagani per citarne alcuni.Numerosi anche i riconoscimenti ottenuti , fra i quali tre dischi d'oro, il telegatto per il miglior gruppo italiano, il premio Tenco e diversi altri . Significativo e' anche il numero dei dei cd venduti dalla band sarda che e' stimato in circa 600.00 copie.

A questa ipotesi sono stati pronunciati diversi consensi ma anche non troppo velati dissensi.
Benche' si riconosca la bravura del gruppo che ebbe come leader il compianto Andrea Parodi, rumoreggiano delle perplessita' sul quartetto, in quanto si pensa che troppa Sardegna possa nuocere a Marco.

Sembrerebbe che l'accompagnamento dei Tazenda nella manifestazione canora piu' importante d'Italia non dia a Marco la possibilita' di staccarsi musicalmente dalla sua terra e che, essendo il festival un evento nazionale si sarebbe dovuto affiancargli un artista decisamente piu' famoso e nazional popolare.

Ancora non e' chiaro quali siano i criteri con i quali si decidono i personaggi che accompagneranno gli artisti nella serata del venerdi', ma pare che oltre ad una questione di budget messo a disposizione dalla rai per ogni singolo artista, e' probabile che si tratti di una scelta da parte delle case discografiche o magari di uno scambio di cortesie fra artisti che sono legati nella vita anche da vincoli di amicizia.

Nel caso di Marco, non sappiamo se lui abbia scelto direttamente da chi farsi accompagnare in questa avventura sanremese, ma se questa fosse stata una sua volonta' ,la sua scelta merita rispetto cosi' come se avesse deciso per qualsiasi altro cantante piu' o meno famoso.

Se poi questa candidatura sia dipesa della sua casa discografica o dagli organizzatori del festival, il dubbio che un gruppo suo conterraneo, peraltro validissimo lo possa etichettare ulteriormente come patrimonio solo ad uso e consumo della Sardegna , sicuramente non ha sfiorato le menti dei dei sopracitati discografici e dirigenti festivalieri.

Soprattutto perche' i Tazenda , che parteciparono a Sanremo dove ebbero un ottimo successo con Spunta la luna dal monte nel 1991 insieme a Pierangelo Bertoli e con Pizzinnos in sa guerra scritta con Fabrizio de Andre' nel 1992, con le loro piu' recenti Domo mea del 2007 con Eros Ramazzotti e Madre terra del 2008 con Francesco Renga hanno avuto degli ottimi consensi anche fuori dalla loro terra d'origine. Non solo, con i loro concerti tenuti negli Stati Uniti, in Canada, Australia, Germania, Inghilterra, Svizzera e in Belgio hanno avuto la partecipazione di un pubblico numeroso e calorosissimo.

Le aspettative su questo duetto sono state forse un po' azzardate, si parlava di nomi come Laura Pausini, e Ligabue, nomi che sicuramente avrebbero inorgoglito Marco e i suoi fans, ma che rischiavano con la loro grandezza di offuscare la sua presenza sul palco.

Forse si dimentica con facilita' che sara'Marco ad essere sotto l'occhio attento del pubblico in teatro e da casa e dovra' essere lui a suscitare l'attenzione maggiore.
Ad accompagnare gli altri big infatti, non ci sono nomi troppo altisonanti, alcuni addirittura non fanno parte nemmeno del mondo musicale.

In tutti i casi, quello che e' davvero importante e' che Marco possa regalare delle forti emozioni e dare il meglio di se in tutte le serate nelle quali cantera', con e senza accompagnamento.
Il valore aggiunto della presenza dei Tazenda o di qualsiasi altro artista sicuramente sara' un altro punto di forza nell' esibizione di Marco a Sanremo, ma sara' soprattutto lui a dover brillare su quel palco. E noi siamo sicuri che questo succedera'.